Bonus Vacanze 2020, come richiederlo e requisiti!
Il “Decreto Rilancio” prevede all’articolo 176 anche il “Bonus Vacanze“, un aiuto economico da 150 a 500 euro che verrà corrisposto e singoli e famiglie che sceglieranno di andare in vacanza in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.
Ma come funziona? Quali sono i requisiti per accedervi? Quali sono le strutture ricettive che aderiscono?
Requisiti Bonus Vacanze, ecco chi ne ha diritto:
Possono avere il “Bonus Vacanze” i nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 40.000 euro. Per questa ragione, se non lo avete già calcolato per altre ragioni, vi consigliamo di correre subito ad uno dei CAF del vostro paese o del vostro quartiere per farvelo calcolare. Altrimenti esiste anche l’ISEE precompilato, ma le vie della pubblica amministrazione sono sempre farraginose, per evitarvi un bel mal di testa andate presso un CAF, considerate però che sono oberati di lavoro a causa delle denunce dei redditi.
Anche perché per ottenere il reddito ISEE occorrerà presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali necessari a descrivere la situazione economica di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. Se vuoi fare tutto da solo ed hai dei problemi puoi anche contattare l’INPS.
Vi servirà anche il codice SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, una soluzione che ti permette di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Quest’ultimo si può fare facilmente e gratuitamente alle poste, la procedure è velocissima se le siete già clienti (conti correnti, carte prepagate, libretti di risparmio). Altrimenti si può utilizzare una CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica).
L’importo del Bonus varia a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare:
500 euro per i nuclei composti da 3 o più persone
300 euro per quelli composti da 2 persone
150 euro per quelli composti da 1 persona
L’APP per il Bonus Vacanze:
Il “Bonus Vacanze” sarà digitale, non ci sarà nulla da stampare e sarà di facile utilizzo attraverso il proprio smartphone, ti basterà mostrarlo all’albergatore, quando dovrai pagare il tuo soggiorno direttamente presso la struttura dove sceglierai di trascorrere le vacanze. L’app è appena uscita uscita, si chiama IO ed è l’applicazione nata per gestire i propri rapporti con la pubblica amministrazione. Dovrai accedere ad essa con SPID o la CIE, se avrai i requisiti potrai ottenere e spendere in sicurezza il tuo “Bonus Vacanze”.
Cosa devono fare le strutture ricettive?
Fino al momento della riscossione del Bonus Vacanze da parte di un proprio cliente, non serve che il proprietario della struttura ricettiva faccia nulla. Lo sconto applicato all’ ospite in possesso del “Bonus Vacanze” verrà rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, ovvero cedibile anche a istituti di credito.
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